5 consigli per la pesca dal GOMMONE - Luca Carraro

1. IL GIUBBOTTO DI SALVATAGGIO

In ogni luogo e con ogni imbarcazione la cosa più importante che non deve tassativamente mai mancare quando peschiamo è sicuramente il GIUBBOTTO DI SALVATAGGIO.

In questo caso non ci sono consigli. Giubbotti di salvataggio ne esistono di svariati tipi o modelli ma quello che conta davvero è averlo indossato nell'azione di pesca.

Anche se molti di noi sono buoni nuotatori, altri non hanno un ottimo feeling con l'acqua, e lo sappiamo tutti che la pesca con il gommone ci fa sentire molto più liberi, ma la libertà che sentiamo non ci deve mai far sottovalutare un pericolo costante. Un malore può essere sempre dietro l'angolo e potremmo trovarci in mezzo ad un grande lago o ad un fiume, e se dovessimo cadere in acqua sicuramente il giubbotto salvagente ci salverebbe la vita.

Data l'importanza di questo consiglio ho deciso di metterlo come primo, che più di un consiglio dovrebbe essere la prima regola non scritta nella pesca con gommone.

2. ORGANIZZAZIONE GOMMONE

Avendo un gommone abbastanza grande ho lo spazio per organizzarlo a mio piacimento sia per calare i miei inneschi, sia per scandagliare o per recuperare il pesce.

Partendo dal cuore del gommone, utilizzo un motore elettrico brushless spinto da una batteria moderna lipo4 da 125h con la quale ho tutta la potenza necessaria per affrontare molti giorni di pesca e su questa è anche collegato il mio ecoscandaglio di cui vi parlerò nel prossimo punto.

Ovviamente questo porta ad avere all' interno del gommone anche la pastura che normalmente si divide in 2 secchi, in uno troviamo le boiles mentre nell'altro una pastura composta principalmente da granaglie o pellet.

Per essere pronto e non perdere tempo all'interno del gommone ripongo ovviamente il GIUBBOTTINO DI SALVATAGGIO e il guadino così in caso di abboccata salirò velocemente per andare a recuperare il pesce. Altra cosa molto importante che porto sempre con me, che fa parte del mio vestiario, sono gli occhiali polarizzati, fondamentali se stiamo pescando nei sottoriva di giorno mentre di notte diventa indispensabile la pila da testa.

3. ECOSCANDAGLIO

Di tantissimi modelli gli ecoscandagli si dividono in 2 categorie; i primi che sono i classici da barca alimentati da una batteria 12w e formati da 2 elementi: schermo e sonda.

Nel mio caso utilizzo un LOWRANCE con GPS integrato che mi ritorna sempre molto utile per salvare ogni spot dove pesco o delle nuove zone che trovo durante le mie sessioni che potrebbero risultare interessanti e altra cosa da non sottovalutare è la possibilità di tornare a riva in caso di fitta nebbia, in caso di buio pesto o se dovessimo perdere l'orientamento. Con uno schermo che si divide fino a 4 interfacce posso nello stesso momento utilizzare più cose contemporaneamente fornendomi una visuale perfetta del fondo.

L'altra tipologia di ecoscandagli che ultimamente hanno preso molto piede sono quelli da canna, tra i più conosciuti i DEEPER che anch'io possiedo ma utilizzo solo nella pesca a lancio. L'ecoscandaglio è sicuramente una delle cose indispensabili da avere nel gommone. Ci tornerà utilissimo nell'affrontare spot nuovi di pesca e per individuare tutti quegli ostacoli che ad occhio nudo sarebbe impossibili da vedere.

4. OCCHIALI POLARIZZATI

Uno dei miei accessori preferiti, coloro che ti fanno cambiare la prospettiva dell'acqua dandoti la possibilità di mostrarti il fondale in maniera ben definita...gli OCCHIALI POLARIZZATI Korda.

Non solo dal gommone sono essenziali, ma li utilizzo soprattutto nei periodi primaverili/estivi quando pesco marginale e anche durante le mie giornate quando passeggio lungo qualche fiume o lago.

Korda da molta importanza a tutto questo e fornisce diversi modelli di lenti dai diversi colori per coprire ogni nostra esigenza. Tra tutti i modelli i miei preferiti sono i RONNIE POLAROIDS di color marrone con delle lenti molto chiare.

5. PILA DA TESTA

Un consiglio che posso darvi a riguardo è di aquistare una pila con un forte fascio ristretto. Vediamo come nella foto una pila con una buona potenza ci permetta di vedere il fondale molto bene durante la notte.

Questa cosa è molto importante per individuare anche le carpe che spesso durante la notte vengono in poca acqua nei sottoriva o tra i canneti in cerca di cibo. Inutile dire quanto sia importante avere la PILA DA TESTA sempre con se' non solo per cercare carpe ma per tutte le altre azioni durante la notte.