Time optimize - Matteo Marangoni

La cosa importante quando il tempo è poco è cercare di sfruttarlo al meglio in modo da dedicarne il più possibile a tenere i nostri inneschi in acqua dove nuotano le carpe e non sulla sponda dove pestiamo i piedi. Nel carpfishing la pasturazione più o meno preventiva, l'individuazione delle carpe e la conoscenza dei possibili spot sono cose importanti da non tralasciare. Salvo che non si utilizzi un’imbarcazione dotata di ecoscandaglio che ci dia la possibilità di pescare in maniera più precisa, pescando al lancio abbiamo la possibilità di poter usufruire di accorgimenti che ci faranno risparmiare tempo. Personalmente mi annoto sempre tutte le informazioni utili degli spot che frequento, avendo così la possibilità di preparare la pescata già giorni prima, per arrivare già pronto sul luogo di pesca.

• Distance Sticks: indispensabili!

Per prima cosa prendo il telefono e apro gli appunti, dove mi  sono annotato tra le varie  info anche le distanze di lancio, in modo da poterle riportare sulle mie canne. Con i Distance Sticks piantati in giardino e i vicini di casa che guardano un po' allibiti, avvolgo il nylon tra gli stick fino a raggiungere la distanza desiderata, per poi mettere il segno con il Marker Elastic, in modo da avere sempre un riferimento preciso su dove bloccarlo nella line clip del mulinello ad ogni lancio. Una volta preparate le distanze è il turno delle montature, che saranno tassativamente idonee al tipo di fondale o di presentazione che si vuole usare. 

• Le giuste montature

Avendo quasi sempre poco tempo per pescare, preferisco utilizzare montature che mi garantiscano un ottima presentazione dell’innesco e due in particolare sono nelle mie preferenze: la montatura a elicottero e quella Drop-off per i Solidz Pva Bags. Per la prima il motivo è semplice, il rig viene presentato in maniera perfetta su qualsiasi tipo di fondale, basta spostare i gommini sul leader in base al grado di melma, detriti o alghe presenti e utilizzando il sistema Heli Safe la sicurezza è al primo posto.

La seconda opzione è semplicemente una trappola perfetta: i Solidz Pva Bags confezionati ad hoc non perdonano e sono senza dubbio quanto di più veloce e pratico ci sia per risparmiare tempo tra un pesce e l’altro, con l’unico difetto di attirare pesce di disturbo nel caso usassimo al suo interno piccoli pellet o sfarinati. Ottimi da lanciare anche a lunghe distanze, non conosco fondali dove non possano funzionare. Il sistema drop-off a sua volta garantisce  un ottima ferrata e, con la perdita del piombo, anche il massimo in fatto di sicurezza.

• Le esche devono essere super attrattive

Anche le esche giocano un ruolo fondamentale in questo caso: avere già esche da pastura  o da innesco trattate con additivi che possano migliorarne l’attrazione è un altro tassello importante quanto il tempo scarseggia. Goo e Infuza non mancano mai nelle mie sessioni lampo, perchè mi danno la possibilità di preparare inneschi attrattivi ma mai sovraccaricati. Posso decidere le varie combinazioni aromatiche e la quantità di Goo aggrappato o impregnato nelle esche, con una semplice shakerata dell’Infuza quando lo ritengo necessario.

La preparazione della pastura dovrà seguire gli stessi criteri della presentazione degli inneschi in base a quali pesci nuotano nel nostro spot, che siano solo boiles o un misto tra granaglie, pellet o altro, anche qui possiamo sbizzarrirci nell’aggiungere additivi che possano migliorane l’attrazione, primi tra tutti gli Smart Liquid e gli olii (Hemp Seed Oil di Mainline in primis) che sono perfetti per tale scopo. Così facendo riesco ad ottenere quasi sempre i risultati sperati, semplicemente perché mi risparmio dei passaggi che avrei dovuto fare a pesca.